Il paese, oggi centro prevalentemente agricolo, è disposto a cavallo del vecchio tracciato della S.S. 38; prima di entrare a Lovero, a sinistra della statale, si vede lo sbarramento artificiale del fiume Adda che forma un laghetto. Lì sorge una grande centrale idroelettrica.
Il borgo era anticamente compreso nella pieve di Mazzo, di cui seguì le vicende storiche fino al 1596. Stupiscono le 5 chiese del borgo: S. Maria delle Grazie, che conserva un pulpito e un confessionale in legno scolpito e intagliato da G.B. Del Piaz (XVIII sec.), Sant Alessandro che conserva tele e affreschi di Cipriano Valorsa e di Giovannino da Sondalo, S. Rocco (di proprietà privata – eretta nel 1636 durante la peste che infierì in Valtellina), S. Maria Maddalena e S. Agostino, originaria del 1200, che ospitava un convento di Eremitani.
Alcuni dati
Altitudine: m 515
Superficie: kmq 13,37
Abitanti: 633
Area: di Tirano
Distanza da Sondrio: km 32 da Sondrio, raggiungibile su S.S. 38 dello Stelvio
Servizi: staz. a Tirano km 7 – autolinee per Alta Valtellina e Tirano
CAP: 23030
Prefisso telefonico: 0342
Fonte: www.valtellina.it